12 aprile 2021: 32 alunni dell’istituto comprensivo Giuseppe Giusti Sinopoli di Agira in provincia di Enna, hanno atteso con trepidazione e un po’ di ansia questa data. Si tratta degli alunni che si sono distinti nello studio della lingua francese nel corso degli anni scolastici 2019/ 2020 e 2020/2021.
Manno Ester, Manno Ingrid, Cuccia Dafne, Casà Alicia, Faye Penda, Faye Marie Louise, Rocca Giulia, Sgarlata Gioirgia, Fascetto Carla, Millauro Andrea, Scaglione Andrea, Contino Maria Chiara, Bannò Salvatore, Bottitta Maria Antonella, Gazzo Miriana, Ippoliti Letizia, Bannò Martina, Manno Antonio Manuel, Russo Papo Valentina, Capuano Marta, Grassia Filippo, Naselli Filippo,. Savarino Claudia, Sinatò Manuel, Testa Francesca, Valguarnera Ylenia, Palmisano Andrea, Fiscella Giuseppe, Gagliano Grazia, Caio Adornetto Natalia, Greco Malia e Ragonesi Giulia, accompagnati dalle loro docenti Mazzola Rosalia, De Luca Lucia e Delini Annamaria incontrano in videoconferenza esponenti italiani e francesi dell’associazione AMOPA. É presente anche la dirigente dell’istituto professoressa Concetta Ciurca.
La professoressa Mazzola fa da moderatrice dell’incontro, presenta i ragazzi che, nonostante la giovane età, hanno raggiunto un eccellente livello di conoscenza della lingua francese e passa la parola alla dirigente, professoressa Ciurca, che si complimenta con i ragazzi per l’impegno dimostrato.

Dopodichè si dà spazio ai ragazzi, protagonisti della giornata.
Inizia a parlare Letizia che si presenta, dice quale classe frequenta e dove abita.
Dafne continua parlando di Agira: i suoi monumenti , le chiese, i musei, il parco naturale e la sua specialità gastronomica, le cassatelle.
A questo punto Filippo condivide lo schermo per mostrare un video da lui preparato su Agira.

La parola passa ai tre gemelli della scuola: Antonio Manuel, Ingrid e Ester, I quali parlano degli articoli in francese che vengono prodotti e pubblicati sul giornalino della scuola: Diodorino news.
Martina elenca alcuni degli articoli scritti, tra cui l’ultimo su un quadro che ha fatto scandalo “ Déjeuner sur l’herbe” d’Edouard Manet.
Per Valentina il francese è una lingua affascinante e musicale che lei ama tanto.
Manuel Sinatò, Filippo Naselli e Filippo Grassia parlano degli spettacoli in lingua francese a cui la scuiola è solita partecipare, ma purtoppo non quest’anno a causa della pandemia. L’anno scorso siamo stati fortunati perché siamo andati a teatro il 17 febbraio, proprio 4 giorni prima che venisse scoperto il primo paziente covid in Italia con le conseguenze che conosciamo.
Lo spettacolo si intitolava “ Oranges amères” ed era la storia di un amore difficile tra una giovane algerina e un francese, proprio dopo l’indipendenza dell’Algeria.
Giorgia e Marta ricordano il concorso “Manger francophone” a cui abbiamo partecipato. Abbiamo presentato un piatto senegalese, avendo tra noi due ragazzi di quel paese. Siamo arrivati secondi. Si doveva andare a Palermo per la premiazione,ma anche questo evento è stato, purtroppo, annullato.
A questo punto intervengono proprio le due ragazze senegalesi: Penda e Marie Louise, le quali parlano del loro paese, uno dei più industrializzati d’Africa, dove è fondamentale quella che loro chiamano la “Terrangua” ovvero l’ospitalità”.
Per Claudia realizzare dei cartelloni è stata una bella occasione di incontro e di lavoro d’ équipe, ma anche questo ci è stato negato durante quest’anno così particolare.
L’esperienza più bella che è stata fatta è stata sicuramente lo scambio con una scuola di Lorient, in Bretagna. Di questo inizia a parlare Francesca, che è stata tra coloro che hanno ospitato i 18 ragazzi francesi accompagnati da due docenti e che sono venuti il mese di maggio del 2019. Noi dovevamo ricambiare la visita la primavera scorsa, ma anche in questo siamo stati sfortunati.
Anche Giulia, Alicia e Ylenia hanno ospitato una ragazza francese e raccontato con entusiasmo l’esperienza fatta.
Anche quest’anno siamo in contatto con una scuola francese, stavolta si tratta di una scuola di Valence, nella regione Rhône-Alpes. Abbiamo creato una classe nella piattaforma Edmodo dove chiacchieriamo, ci scambiamo foto e video. Di questo parla Miriam, che frequenta la classe seconda e che partecipa al progetto.
Per Antonella e Salvatore è stata piacevole la lettura della fiaba La Belle et la Bête, che ci ha fatto comprendere di non fermarci alle apparenze , poiché la vera bellezza risiede nel cuore.
Giorgia condivide un interessante video che riassume le attività svolte in questi ultimi due anni.

https://youtu.be/DvCZqumHnLw

A questo punto la parola passa alle due professoresse: Annamaria Delini e Lucia De Luca, che presentano i loro alunni e condividono un video preparato dai ragazzi.

https://youtu.be/TVvkhnwqsmA

Per concludere non poteva mancare uno screenshot con gli attestati precedentemente consegnati.

L’esperienza di oggi resterà sicuramente indelebile nella memoria dei nostri splenditi ragazzi e contribuirà a promuovere la lingua dei nostri “ cugini” d’oltralpe.